30 anni di carriera e non sentirli. Ecco il segreto di Jovanotti, al secolo Lorenzo Cherubini, partito come DJ da Cortona e arrivato a conquistare il pubblico internazionale a forza di singoli di successo.
Cuore e ritmo restano gli ingredienti base di una carriera in continuo divenire, in cui il rap degli inizi si fonde con il rock, la fusion e la world music. "Jovanotti for President" è il disco d'esordio, prodotto da Claudio Cecchetto. Si tratta di una vera bomba esplosa nel 1988, capace di scalare le classifiche italiane grazie ai singoli "È qui la festa?" e "Gimme five".
Ma la semplicità dei primi lavori viene presto superata, in favore di un approccio più maturo, evidente in "Lorenzo 1992" e "Lorenzo 1994", disco da cui sono tratti "L'ombelico del Mondo" e "Serenata Rap". La prima decade si chiude con "Cape Horn", album che contiene la bellissima "Per te", dedicata alla figlia appena nata.
LA SPERIMENTAZIONE DI JOVANOTTI
È con l'uscita di "
Lorenzo 2002 – Il Quinto Mondo" che il songwriting dell'artista cortonese si fa più attento alle tematiche sociali, in particolare alle
conseguenze del razzismo e dell'intolleranza. E "
Salvami", primo singolo estratto, ne è il manifesto.
Il 2005 è l'anno di "
Buon sangue" e della struggente "
Mi fido di te". Nel 2008, invece, esce "
Safari", preceduto dal singolo "
Fango" al quale Lorenzo affida il dolore per
la morte del fratello Umberto, avvenuta per un tragico incidente aereo l'anno prima.
Archiviati gli anni zero, il nuovo decennio si apre con una collaborazione molto speciale che vede Lorenzo impegnato con la colonna sonora di "
Baciami Ancora", film di Gabriele Muccino uscito nel 2010.
Nel 2011 viene dato alle stampe "
Ora" che contiene il singolo "
Le tasche piene di sassi", brano in cui l'artista affronta di nuovo il lutto, questa volta per la scomparsa della madre. Intenso e accorato, il pezzo vince il
Premio Mogol come canzone più bella dell'anno.
Al grande successo dei lavori in studio, Jovanotti alterna momenti
live di grande impatto, che lo portano a calcare i palcoscenici di mezzo Mondo. E proprio
l'esplosiva tournée 2013 diventa un doppio album dal titolo "
Lorenzo negli stadi Backup Tour". Nel cofanetto, in aggiunta, sono inclusi un doppio dvd ed un libro fotografico.
LORENZO 2015 CC, UN VIAGGIO NEL MONDO JOVANOTTI
La vena creativa di Jovanotti sembra inarrestabile. Nel 2015 esce "
Lorenzo 2015 cc", un disco che è più di un album, è un viaggio attraverso il vasto e variegato mondo di Jovanotti. Con i suoi 30 brani, l’album intreccia storie, spaziando dall’elettronica al cantautorato, dal pop al rap e al funk, senza dimenticare la world music. “
Sabato”, un pezzo dal ritmo travolgente
cantato in duetto con Salmo, poi “
Tutto acceso”, pop da ballare, e “
L’estate addosso” inno solare ed euforico alla spontaneità, lasciano spazio anche alle ballate, come “
Ragazza magica” e “
Un bene dell’anima”, e al cantautorato alla Battiato, ma con un tocco alla Bowie, de “
L’astronauta”. Un ritmo organico unisce tutti i brani che, pur diversi tra loro, sono accomunati dalla stessa voglia di muoversi al ritmo della festa e del divertimento.
OH, VITA!
Il 1° dicembre 2017 esce "
Oh, vita!”, un’opera unica e innovativa, scritto da Lorenzo e prodotto da Rick Rubin, leggendario produttore americano che, per la prima volta ha deciso di collaborare per un artista che non canta in inglese.
Vivo, caldo, appassionato, divertente, totalmente libero. “Voglio che il mio approccio alla vita sia sempre più quello di un esploratore” ha dichiarato Jovanotti stesso, e, infatti, “Oh, vita” è pura voglia di rimettersi in gioco sempre, lontano dagli stereotipi, per stupire i propri fan come sé stesso.
“
Oh, vita!” comprende 14 brani. Il singolo omonimo racchiude in sé tutta la forza del disco,
mettendosi a nudo, senza fronzoli.
Suoni crudi e diretti, volutamente lontani dalla perfezione sonora e canora della postproduzione e dall’autotune. In questo album, come nel resto della produzione musicale, Lorenzo non ricerca la bellezza formale quanto la potenza per andare
dritti all’essenza della canzone. Così, in “
Paura di Niente” e “
Chiaro di luna” Lorenzo canta accompagnato solo dalla chitarra, regalando tutto lo spazio all’emozione della voce; in “
Amoremio” la situazione si capovolge e ci si prende gioco di una perfezione confezionata, “overprodotta”, accostando un palese autotune ad un pianoforte scordato, mentre in “
Le Canzoni” ne fa
un vero e proprio manifesto artistico cantando: “La canzoni non devono essere belle / Devono essere stelle / Illuminare la notte / Far ballare la gente”. Anche in “
Quello che intendevi” e “
Viva la libertà” esprime la voglia di
spingersi oltre, liberi da preconcetti, alla ricerca di una nuova forza di gravità, questa volta accompagnato da
asciutti giri di blues.
L’anima hip hop, propria di Rubin così come delle radici di Lorenzo,
emerge prepotente nelle track più festaiole “
Sbam!” e “
Fame”. “
In Italia”, al contempo memoir e dedica d’amore per la sua terra, ha, invece, tutto il ritmo di un
pezzo afrobeat.
In occasione dell’uscita dell’album, Jovanotti ha pubblicato “
Sbam!”, il
diario della lunga lavorazione del disco: 80 pagine di avventure arricchite con immagini, voci e idee di scrittori, musicisti e artisti che hanno contribuito alla creazione di “Oh, vita!”. Contemporaneamente, è stato aperto anche il
Jova Pop Shop, un pop-up store ma anche un luogo di ritrovo, un social club, un laboratorio, una sala da ballo clandestina, così come lo descrive Jovanotti. Tutti gli eventi sono stati trasmessi in diretta sulla
JovaTV, canale personale di Lorenzo, in partnership con VH1 e Spike TV.
Naturalmente, non è mancata l’occasione di far festa insieme ai fan. Il tour
Lorenzo Live 2018 ha attraversato tutta l’Italia con decine di appuntamenti live dove Lorenzo ha suonato insieme alla sua band fermandosi nelle città per lunghi periodi,
suonando “fino a non poterne più, fino a prendere la residenza”.
IL PRIMO JOVA BEACH PARTY
Annuncia a dicembre la nascita del “Jova Beach Party”: un tour senza precedenti realizzato il 16 spiagge italiane che fa dell’estate 2019 un manifesto dell’energia contagiosa di Lorenzo Jovanotti, che canta dal pomeriggio fino a notte fonda. L’ultima data è a Milano Linate davanti a 100mila spettatori.
Concluso con successo questo progetto, Jovanotti parte per un viaggio in bicicletta tra Cile e Argentina. Registrando questa avventura, crea un docuTrip intitolato “Non voglio cambiare pianeta”: 16 puntate di 15 minuti l’una, realizzato per RaiPlay e disponibile anche su JovaTV.
NEL 2022 JOVANOTTI TORNA CON LIVE E INEDITI: È “IL BOOM”
Passato l’anno più duro, alla fine del 2021 Lorenzo Jovanotti avvisa di essere al lavoro, ancora con Rick Rubin, per un nuovo disco di inediti. Il primo singolo viene annunciato a novembre durante la presentazione del grande ritorno, nell’estate del 2022, del Jova Beach Party che partirà dal 2 luglio a Lignano Sabbiadoro per toccare 12 spiagge, una montagna, un ippodromo e un aeroporto. Lorenzo e i suoi ospiti nazionali e internazionali canteranno senza scaletta, live in tutti i sensi, dove si parlerà tanto di sostenibilità ambientale, garantita al tour dal lavoro di Trident Music.
Il nuovo singolo si intitola “Il boom” ed è il primo uscito delle nuove lavorazioni di Jovanotti: una canzone nuova, rapida e futurista, scritta da Lorenzo e prodotta da Rick Rubin. È seguito a stretto giro dall’EP “La Primavera” e da “I love you baby”, “Un amore come il nostro”, “Tra me e te” e “Border Jam”. I nuovi singoli vengono presentati come parte del Disco del Sole: un nuovo modo di fare musica, senza calendari, senza uno schema.
Un flusso imprevedibile e libero, per usare le parole del cantautore, che ha deciso di non pubblicare subito un nuovo album ma di seguire con leggerezza il suo impeto artistico.