Davide Pannozzo

BIOGRAFIA
Davide Pannozzo nasce a Formia, una piccola città nella provincia di Latina, ed è attualmente è considerato dalla critica e dal pubblico una delle proposte più interessanti della chitarra blues contemporanea.
Cresciuto a ritmo di Jimi Hendrix e biberon, grazie alla condivisa passione dei genitori per il Blues, comincia lo studio della chitarra classica all’età di soli sei anni. Muddy Waters, ma anche Jimi Hendrix, Eric Clapton, Jeff Beck e poi ancora John Scofield, Mike Landau e Robben Ford: una nuova poliedricità sonora che presenta un tributo al vecchio blues del passato dalle profonde radici nere unito a uno sguardo al nuovo mondo musicale. Il suo stile è stato definito come un incontro tra Wayne Krantz e David Gilmour, per citare altri due personaggi il cui influsso ha contribuito alla sua formazione. Attestati di stima e ammirazione arrivano da personaggi come Magic Slim e Big Time Sarah

Precoce talento del blues italiano, partecipa a molti festival: nel giugno del 2000 apre il concerto di Magic Slim (”Davide Pannozzo è uno dei migliori chitarristi blues della nuova generazione. Penso sia grande!” avrà poi a dichiarare il maestro), ultimo grande bluesman di Chicago in occasione della 14 edizione del ‘Liri Blues Festival’, concludendo il concerto insieme alla band americana (che a sua volta mostrerà di apprezzare). Nel Marzo del 2001 ha la possibilità di suonare con Scott Henderson, uno dei più grandi chitarristi a livello mondiale nell’odierno panorama blues fusion (e anche qui fioccano i complimenti: ”davvero un grande chitarrista…”);

Nel 2003 diventa docente di chitarra rock-blues nella scuola di musica Ritmix s.n.c. di Roma, dove si trova ad essere collega di Pierluigi Calderoni, Pierpaolo Ferroni, Gianni di Rienzo e Derek Wilson.
Nel dicembre 2004 il giovane bluesman approda nello scenario musicale londinese accogliendo il favore del pubblico nel locale ‘Ain’t Nothing But The Blues’, uno dei blues club più rinomati di Londra.
Sempre nel 2004, vengono scelti dal regista Francesco Apolloni alcuni suoi brani come colonna sonora del cortometraggio “Notte Bianca”, dedicato all’omonima manifestazione romana e prodotto da Endemol per il Comune di Roma.

Dal Febbraio del 2001 al luglio del 2007 è stato alla guida della band rock-blues Almost Blue’s Band , con la quale incide: esperienza seguita nel 2006 dal progetto “Soul & Notes”. Seguirà la nascita di Davide Pannozzo & Loud Stuff, un trio aperto alle contaminazioni sonore ed armoniche, formato insieme a Claudio Romano alla batteria e Lello Somma al basso, con il quale propone brani inediti e innovativi rifacimenti di brani tratti dal repertorio blues, rock-blues e da certo repertorio jazz.

Nel maggio del 2007 vince la semifinale italiana del più importante festival per chitarristi acustici europeo, l’EMERGENZA ACOUSTIC FESTIVAL, qualificandosi per la finale Europea del concorso tenutali nel febbraio del 2008.
Vince poi anche la finale europea, riportando così dopo sei anni la vittoria del festival in Italia.

A questo punto nasce un ulteriore progetto, il Davide Pannozzo Acoustic Solo Project, in cui Davide propone in improvvisazioni estemporanee brani blues e jazz in totale solitudine su chitarra acustica, voce e loopstation in tempo reale. I Festival: nel maggio del 2008 viene invitato a partecipare al Festival Internazionale di Jazz di Bucarest e nell’agosto dello stesso anno, con il suo progetto Acoustic Solo Project, vola in Germania per suonare al Taubertal Open Air Festival di Rothenbug. Nell’ottobre del 2008 ha la possibilità di arrivare negli United States of America, insieme al bassista Pippo Matino, che invita a suonare Davide insieme a lui al Bass Player Live di Los Angeles per la grande casa italiana Mark Bass, manifestazione dedicata al top del bassismo mondiale. Qui ha la possibilità di suonare insieme a Danny Gottlieb (già con Pat Metheney, John Scofield e Mike Stern) in trio con Pippo Matino, ed entrare a contatto con artisti come Nathan East (Herbie Hancock, Eric Clapton), Verdine White (Earth Wind & Fire) , Andrew Gouche (Chaka Khan) e Mel Brown (George Benson, Joey De Francesco). Nel Febbraio del 2009, riceve da Gegè Telesforo, in occasione del Groove Master Award, il premio come “miglior talento chitarristico” dell’anno.

Nel luglio del 2009 si diploma in Chitarra Classica con il M°Arturo Tallini, al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, con una tesi di laurea su Bruno Maderna e sull’improvvisazione nella musica classica e contemporanea.

Nel settembre del 2009 entra a far parte dell’orchestra della trasmissione Domenica IN, dovei ha la possibilità di suonare con numerosi artisti internazionali (George Benson, David Garfield). Ha poi collaborato in varie situazioni musicali anche in ambito pop e rock, lavorando al fianco del produttore e chitarrista londinese Phil Palmer (Dire Straits, Eric Clapton,George Michael). Nel 2011, grazie alla collaborazione con l’orchestra Nuova Roma Sinfonietta, incide le sue chitarre per il premio oscar M° Luis Bacalov, per l’opera Mediterranean Harbor, prodotto dalla Walt Disney. Collabora nello stesso anno con il M° Franco Piersanti e Nicola Piovani nello spettacolo realizzato all’Auditorium di Roma per celebrare il talento cinematografico di Nanni Moretti.

Sempre nel 2011 realizza il suo primo e apprezzatissimo metodo didattico (su eBook), GUITARlab – Idee Contemporanee per chitarristi blues,
Nel Novembre del 2011 suona in un tour italiano nei maggiori club con il tastierista David Garfield, e il suo trio Loud Stuff, già produttore e arrangiatore di – tra gli altri - George Benson, Karizma, Los Lobotomys, Cher.

(foto di Erasmo Galeno)